L'ITALIA DEGLI OGGETTI

Stanza 9

Made in Italy è un concetto che si sostanzia in quegli oggetti che si sono imposti come veri e propri must have, che tutti abbiamo voluto, che spesso possediamo ancora e che riappaiono a più riprese sotto forma di riedizioni proposte dai brand nella logica del consolidamento del marchio attraverso i cosiddetti long seller.

La T-shirt con gli angioletti di Fiorucci, il piumino di Moncler, la felpa di Best Company, la baguette di Fendi, il pull di Benetton, il Bluvi di Blumarine, la Goggle Jacket di C.P. Company, le décolleté di Mario Valentino, lo zainetto di Prada, i gioielli di Pomellato e di Sharra Pagano, il Gommino di Tod's: sono oggetti preziosi o di consumo, a volte al limite del cheap, che hanno segnato momenti precisi nei trent'anni presi in considerazione dalla mostra e che costituiscono una selezione di quelle icone capaci di rivelare internazionalmente lo straordinario mix tutto italiano fra scatti inventivi e rigore tecnico e produttivo.

Questa costellazione esplode in mostra: gli oggetti escono dalla stanza che idealmente chiude la narrazione di Italiana e si disseminano nel percorso espositivo, in dialogo con tutte le espressioni di quella composita e corale visione che costituisce la moda italiana.